Ayurveda

La Mente (Manas) – parte I

03/02/2011

cuore-menteUna della Sostanze che compongono l’essere umano è Manas, la Mente.
La parola Manas deriva dalla radice “man” che significa “pensare” e indica lo strumento o l’agente che è il principale responsabile del pensiero.
Anche in Ayurveda, come nello Yoga, Manas  significa “mente” ed ha cinque sinonimi importanti: citta, caita, hrdaya, svantah, hrt. Questi termini indicano differenti aspetti e qualità della “mente” a secondo del contesto in cui vengono impiegati. Ad esempio, hrdaya e hrt significano il “centro” o il “cuore” che per la visione dell’Ayurveda è la sede della mente. Mentre citta è uno dei quattro mezzi di percezione interna (antah-karana) che insieme alla mente, all’ego, all’intelletto sono responsabili della percezione del mondo.
Il termine Manas è impiegato in India fin dai tempi dei Veda (circa 10 000 anni a.C.) e il suo concetto viene sviluppato in modo diverso a seconda delle varie antiche scuole filosofiche indiane. La sua descrizione e funzione appare nei Rk Veda e nello Yajur Veda. Poi, nelle Upanishad, il concetto Mente prende forma concreta e conquista una posizione importante nella descrizione, dal punto di vista filosofico, dell’attività del pensiero. Nelle opere successive come il Nyaya di Gautama, il Vaisheshika di Kanada, il Sankhya di Kapila, lo Yoga Sutra di Patanjali, nel Purva Mimansa, nell’Uttara Mimansa, nelle scuole filosofiche Buddiste e Jainiste, la Mente è descritta in modo più preciso ed ampio, mettendo in risalto tutte le sue funzioni. In Ayurveda si ritrovano tutti gli aspetti degli studi sulla Mente delle varie scuole di pensiero dell’antica India.

Virya Shop

Virya Shop