È stato calcolato che in Italia sono 6 milioni le persone che soffrono di dolori articolari e muscolari, un grande esercito di individui che potrebbero migliorare le loro condizioni fisiche con alcuni rimedi naturali.
I dolori osteo-articolari colpiscono maggiormente schiena, collo, spalle, ginocchia e possono essere la conseguenza di traumi o di posture scorrette (es. stare seduti o in piedi tenendo la schiena storta) oltre che da patologie o difetti congeniti.
Le affezioni muscolari coinvolgono invece le contusioni, gli strappi, le contratture, le tendiniti e le distorsioni. Se si infiammano i nervi si possono presentare le lombo-sciatalgie o il tunnel carpale, disturbi oggigiorno molto diffusi.
I farmaci
Dai miei studi universitari di Chimica e Tecnologie Farmaceutiche ho visto come la farmacologia moderna risponda a questi disturbi con farmaci antinfiammatori. Essi sono molto validi per sopprimere il dolore, ma raramente portano a guarigione, cioè non tolgono la causa del dolore osteo-muscolare.
Tra gli antinfiammatori più potenti ci sono i cortisonici, molto usati, che possono però provocare effetti collaterali notevoli: ritenzione idrica, ipertensione, glaucoma, ulcera gastrica, diabete, osteoporosi, immunodepressione, cataratta e altri.
Un’altra grande categoria è quella degli antinfiammatori non steroidei detti Fans: acetilsalicilico, ibuprofene, nimesulide, diclofenac e altri, che inibiscono la sintesi delle prostaglandine. Però le prostaglandine possono essere molto utili e attive nel nostro organismo, ad esempio proteggono la mucosa gastrica e intervengono nei fenomeni della coagulazione.
Il paracetamolo, antinfiammatorio da banco e da molti considerato innocuo, in realtà può manifestare una tossicità epatica derivante dal fatto che distrugge le riserve endogene di glutatione, potente antiossidante prodotto dall’organismo e molto utile per il nostro benessere.
Secondo L’Ayurveda
Nei dolori articolari e muscolari sono coinvolti il Pitta (Fuoco), Vata (Aria) e Kapha (Acqua) Dosha, cioè tutti i Campi Energetici che ci costituiscono.
Il Vata disidrata con le sue qualità di secchezza e ruvidità incrementate dai ritmi alterati della nostra vita quotidiana, dal clima, dai cibi industriali difficili da digerire.
Il Kapha non riesce a lubrificare guaine, articolazioni e tendini in quanto bloccato da AMA (tossine derivate prevalentemente da cattiva digestione) e seccato da Vata. I tessuti dell’apparato muscolo-scheletrico da prima si irrigidiscono e poi mettono in atto una risposta infiammatoria (Pitta) con l’intento di recuperare scioltezza e mobilità.
Pitta Dosha sviluppa l’infiammazione che si accompagna a gonfiore e quindi a dolore.
Se questa situazione si prolunga nel tempo, i tessuti coinvolti degenerano.
Rimedi naturali
Secondo l’Ayurveda bisogna agire su queste tre concause: Vata, Pitta, Kapha.
Per questo ti consigliamo il mix di piante presenti in Amavata Virya®, piante mescolate sapientemente con i principi ayurvedici dei Sapori e delle Qualità. In Amavata Virya® troverai la curcuma, della quale recenti studi scientifici confermano quanto da millenni l’Ayurveda dichiara. Si tratta infatti di un potente antinfiammatorio, antireumatico, antiossidante, 
stabilizzatore di membrana e non solo. Alla curcuma si aggiungono spirea, ribes nigrum, frassino, artiglio del diavolo, lentisco, olmo e altri.
Questa miscela di piante oltre a rinfrescare i tessuti riequilibrando il Pitta, ha la proprietà di aprire i “canali” intasati da AMA, facilitando il ripristino delle naturali condizioni di irrorazione del tessuto e quindi l’eliminazione del dolore e della rigidità e il ripristino della funzione motoria.
Per nutrire le cartilagini, riequilibrare i liquidi sinoviali ti consigliamo la resina in compresse di Boswellia Virya®, come illustrato nell’articolo Boswellia: curiosità e salute. Boswellia Virya®ha un’azione sinergica con Amavata Virya® e insieme ti aiutano a risolvere più celermente i tuoi dolori articolari e muscolari.
Questi rimedi naturali ayurvedici non hanno alcun effetto collaterale indesiderato e presentano un altro vantaggio: possono infatti essere assunti per lunghi periodi.
